Biblioteca per le Arti Contemporanee

Biblioteca per le Arti Contemporanee

La Biblioteca per le Arti Contemporanee rende fruibile la collezione di volumi, cataloghi, saggi, pubblicazioni d’arte del XX e XXI secolo, raccolta dal suo fondatore Giuseppe Morra nella pluridecennale attività di collezionista e di promotore della cultura contemporanea. Aperta ufficialmente al pubblico nel 2003, è composta da più di 10.000 volumi regolarmente registrati in OPAC SBN Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale, oltre a riviste, manoscritti ed edizioni limitate attualmente in corso di catalogazione.

Il patrimonio della Biblioteca è costituito nello specifico da:

1. a) libri e documenti costituenti le tredici collezioni bibliografiche raccolte e, in particolare, Arte generale; Futurismo; Dadaismo; Happening; Azionismo viennese; Poesia visiva; Archivi Mario Franco; Luca Maria Patella; Archivio Arrigo Lora Totino; Gruppo Gutai; Living Theatre; Filosofia dell’Arte ed Estetica; Maurizio Elettrico; tutto il materiale è registrato in appositi inventari;
2. b) cataloghi, archivi bibliografici, basi di dati;
3. c) attrezzature e arredi;
4. d) immobili destinati ad ospitare le strutture operative del servizio bibliotecario.

La Biblioteca per le Arti Contemporanee attua i seguenti interventi:

1. a) raccoglie, ordina e predispone per l’uso pubblico libri, periodici, pubblicazioni, materiale documentario in qualsiasi supporto esso si presenti e quant’altro costituisca elemento utile all’informazione, alla documentazione e all’attività di libera lettura riguardante le arti con temporanee;
2. b) provvede alla raccolta e alla conservazione di documenti e testimonianze riguardanti l’arte contemporanea;
3. c) favorisce studi, pubblicazioni, ricerche scolastiche e universitarie che abbiano per oggetto l’arte contemporanea;
4. d) predispone e organizza studi, dibattiti, mostre e attività che abbiano come tema l’informazione scritta, elettronica, audiovisiva che abbia per oggetto le arti contemporanee;
5. e) contribuisce all’attuazione del diritto allo studio e all’educazione permanente; fornisce assistenza agli studenti e promuove la collaborazione con le istituzioni scolastiche.

L’accesso alla Biblioteca è gratuito.

La Biblioteca si divide in:

• ARTE GENERALE (dal 1930 ad oggi)
• FUTURISMO
• DADAISMO
• HAPPENING E FLUXUS
• AZIONISMO VIENNESE
• GUTAI
• POESIA VISIVA
• SEZIONI DEDICATE AGLI ARTISTI

La Biblioteca dispone inoltre delle donazioni e raccolte:

• Fondo Archivi Mario Franco: costituito principalmente da testi di cinema con alcune sezioni dedicate alla fotografia analogica, alle avanguardie degli anni ’20 e degli anni ’60, arte e critica d’arte, filosofia;
• Fondo Arrigo Lora Totino: costituito da volumi monografici di Arrigo Lora Totino (Torino, 1928-2016) e da libri di Poesia Visiva e Sonora Italiana ed Internazionale;
• Fondo Luca Maria Patella: l’approccio artistico creativo di Luca Maria Patella (Roma 1934 – 2023) come un instancabile esploratore dell’arte dei media. Tra i primi artisti sperimentatori della multimedialità: dalla grafica alla fotografia analogica (inventiva), dal libro d’artista al film-opera e al video, all’uso del corpo nelle performance, dall’indagine psicoanalitica all’analisi interdisciplinare tra arte e scienza;
• Fondo LIVING THEATRE: Julian Beck (1925-1985), performer e scenografo, co-fondatore con Judith Malina (1926-2015) del Living Theatre (1947 ad oggi). Avendo aderito al pacifismo anarchico nel 1949, la coppia ha plasmato il repertorio del Living Theatre tenendo conto di queste politiche dedicandosi a temi come la violenza coercitiva e la repressione sociale, lo sfruttamento capitalista contro il mutuo soccorso;
• Fondo Maurizio Elettrico: Maurizio Elettrico (Napoli, 1965) dopo gli studi in Scienze Naturali, orienta la sua ricerca artistica ai rapporti interdisciplinari tra la filosofia, la storia e l’iconografia.